« Guai all'uomo attraverso il quale arriva lo scandalo! »
I pettegolezzi: sembrano inevitabili ma sono all’origine di numerosi conflitti. Chi non ha mai diffuso voci o spettegolato in assenza della persona interessata? Quando partecipiamo al pettegolezzo, non abbiamo necessariamente l’impressione di fare qualcosa di sbagliato. Tuttavia, quando ne siamo oggetto, ci rendiamo presto conto di quanto possano essere distruttivi.
Che sia nell’ambiente scolastico, lavorativo o familiare, non c’è nulla di più nocivo che contribuire alla diffusione di voci e chiacchiere. Volete evitare problemi? Ecco i nostri 7 consigli per sfuggire ai pettegolezzi.
1. Siate franchi
Questo è il primo consiglio che possiamo darvi. Non parlate mai alle spalle delle persone e non siate una persona che può essere definita ipocrita.
Se avete qualcosa da rimproverare a qualcuno, parlatene direttamente con lui e non passate attraverso terze persone. Non conoscete le loro intenzioni, quindi non date loro l’opportunità di mettervi al centro dei problemi!
2. Individuate i diffusori di pettegolezzi
A scuola o al lavoro, c'è sempre qualcuno la cui attività principale è diffondere pettegolezzi. Propagare voci è il suo passatempo preferito.
Individuate questa persona! Questo uomo o donna non sarà mai una buona compagnia e non vi porterà altro che problemi. Sarebbe molto imprudente fidarsi di lui/lei, perché nessuno può sapere se un giorno il pettegolezzo di cui sarà all'origine non riguarderà proprio voi!
3. Evitate le discussioni inutili
Un pettegolezzo si definisce per la sua mancanza di affidabilità e per l’assenza di fonti. Non perdete tempo ad ascoltarli.
Evitate le conversazioni che hanno come unico scopo quello di disprezzare, criticare e sminuire gli altri. Nessuno è perfetto, nemmeno voi. Allora, perché perdere ore ad ascoltare cosa ha fatto qualcuno durante il fine settimana o cosa un altro ha detto alle spalle di una terza persona che nemmeno conoscete?
4. Non immischiatevi negli affari altrui
Bisogna imparare ad accontentarsi di ciò che gli altri vogliono condividere con noi.
In altre parole, se una persona decide di mettere dei limiti a ciò che vi confida, non cercate di saperne di più. Se non vuole aggiungere altro, è perché vi ha già detto tutto quello che dovevate sapere. Imparate a rispettare l’intimità altrui.
Alcune cose appartengono alla sfera privata e, allo stesso modo in cui non vorreste che qualcuno curiosasse nelle vostre questioni personali, anche voi non immischiatevi negli affari degli altri.
5. Fuggite i conflitti
Non prendete parte alle dispute e cercate di andare d’accordo con tutti.
Quando scoppia un conflitto, siate come la Svizzera! Cercate di mantenere la neutralità evitando di schierarvi. Restare imparziali non solo vi aiuterà a evitare di alimentare il problema, ma dimostrerà anche maturità e saggezza. Essere un punto di equilibrio può aiutare a mantenere relazioni positive con tutti.
6. Siate portatori di buone notizie
Perché non diventare il raggio di sole della vostra classe, della vostra famiglia o del vostro ufficio?
Siate sempre portatori di buone notizie. Incarnate al meglio l’esempio di Gesù e diventate la fonte di positività per chi vi circonda. La Bibbia ci ricorda che siamo la luce del mondo, quindi impariamo a illuminare e a guidare i nostri cari nella maniera giusta! Con gesti di amore, parole incoraggianti e azioni ispirate, possiamo diffondere gioia e speranza ovunque andiamo.
7. Fate prova di saggezza
Infine, quando attraversate momenti difficili, dimostrate saggezza e autocontrollo.
In altre parole, non condividete i vostri problemi con tutti, pensando che tutti vi vogliano bene, perché purtroppo non è sempre così. Come dice il famoso proverbio, dobbiamo imparare a girare sette volte la lingua in bocca prima di parlare.
Mostriamo maturità e saggezza, anche se questo significa essere considerati chiusi o riservati dagli altri. È meglio essere visti come una persona timida piuttosto che come qualcuno sempre al centro dei conflitti. La discrezione è una virtù che protegge e ci aiuta a vivere con serenità.•