01 Ott

Un insegnante di sport cristiano aiuta una donna cieca a vincere due medaglie

Alle Paralimpiadi di Rio, che si sono svolte dopo i Giochi Olimpici, un insegnante di sport ha aiutato due atleti disabili a vincere delle medaglie. È stato allenato e formato per cinque anni dal ministero sportivo cristiano Fenix.
L'insegnante di sport dalla pelle scura con l'illustre nome di Renato Ben Hur C. de Oliveira ha accompagnato l'atleta Lorena Spoledore nella staffetta femminile non vedenti. Oliveira si è assicurato che la donna rimanesse in pista e che con il suo aiuto, anche il cambio del testimone avvenisse senza problemi. Il duo ha vinto la medaglia d'argento. Poco dopo, l'atleta guidata da Oliveira ha vinto anche una medaglia di bronzo nel salto in lungo.

Gente che viene dal basso
“Dove i migliori atleti vengono dalla favela”. Questo era il titolo di un articolo di Livenet del 2014 sull'iniziativa di atletica leggera che coinvolge i giovani dei quartieri poveri dell'agglomerato di San Paolo, sostenuta da una coppia svizzera in pensione. Gli atleti di Fênix hanno ripetutamente ottenuto buoni risultati a livello locale, nazionale e persino internazionale. In quanto organizzazione non governativa (ONG) con risorse finanziarie limitate, il “Progetto”, come è ufficialmente conosciuto, si colloca spesso allo stesso livello dei club sportivi professionisti.

I motivi dei migliori risultati
Alla domanda di Livenet sul segreto del successo di Fenix, Ursula Schüepp risponde con cautela che il team di gestione sotto la responsabilità di “Luciene” ha allenatori pienamente motivati che svolgono il loro lavoro “per vocazione”. L'allenatrice capo Priscila “combina disciplina e sensibilità per ogni singolo individuo, in una rara simbiosi”.
A differenza delle società sportive professionistiche, l'ONG Fenix fornisce ai suoi atleti anche un supporto psicosociale. In caso di emergenza, anche i loro familiari ricevono un aiuto o una consulenza di emergenza, e ove possibile, Fênix aiuta con l'istruzione e la formazione professionale.
Schüepp apprezza i risultati olistici di questi giovani più dei successi sportivi, che considera un piacevole effetto collaterale. Riconosce anche che il successo è accompagnato da sfide altrettanto grandi.•

 

  • Fonte: © Livenet.ch
  • Autore: Fritz Imhof
  • Traduzione: Salvatore Farinato
  • Upload: Stefano Marano