Prefazione dell’autore

L’idea: L’idea di scrivere questo libro nacque durante una serie di Conferenze evangelistiche, che l’Autore ha tenuto in un ambiente davvero originale, e cioè la Casa di Moda Mühlhauser di Monaco. Di volta in volta, la sera, e per una settimana, lo stilista Harro Mühlhauser mise a nostra disposizione il primo piano del suo palazzo.

Ciò significava tirar giù i vestiti, portar via le stampelle, sistemare duecentocinquanta sedie, tenere la Conferenza, per poi raccogliere di nuovo le sedie, sistemare di nuovo le stampelle, in modo che la mattina dopo il personale potesse di nuovo appendere i vestiti … Le sedie non ci bastavano, ma la morbida moquette e gli scalini servivano anche da comodi sedili. Così 350 persone trovavano posto senza difficoltà grazie alla posizione centrale del negozio nella zona pedonale di Monaco (distante soltanto pochi metri dalla piazza del Municipio e dalla Frauenkirche) vi circolava tantissima gente proveniente da ambienti non cristiani.

Dopo la Conferenza c’era anche la possibilità di fare domande su quello che si era ascoltato. Questa si rivelò un’abitudine senz’altro fruttuosa, soprattutto perché si affrontavano varie questioni che devono essere chiarite prima che si faccia una professione di fede.

Werner Gitt

 

Presentazione del traduttore

Quando l’Editore mi mostrò il libro che ora viene presentato ai Lettori in veste italiana, capii subito che si trattava di un’opera originale ed interessante. Non solo, ma avendola ben esaminata ancor prima di accingermi a tradurla, compresi che sarebbe stata molto utile agli Evangelisti e a quanti desiderano testimoniare della propria fede cristiana con chiarezza e competenza, »pronti sempre a rispondere« a loro difesa a chiunque domanda ragione della speranza che è in loro, »ma con dolcezza e rispetto« (I Pietro 3:15).

Forse non tutti i lettori saranno d’accordo con tutte le risposte date in questo libro alle »domande«; è comunque innegabile che in esso si trovano sempre stimoli e spunti per un’attenta ed approfondita riflessione sui contenuti dot trinali essenziali della fede cristiana.

La mia traduzione non è pedissequamente letterale – se fosse stata così, sarebbe risultata quasi illeggibile, data la notevole differenza, quanto a vocabolario e sintassi tra il tedesco e l’italiano. Ho quindi cercato, come in altre occasioni, di rendere fedelmente il senso dell’originale con un linguaggio semplice e scorrevole.

Spero quindi di aver bene interpretato l’opera del Gitt, in modo che anch’essa possa dare un valido contributo all’evangelizzazione del nostro Paese.

Edoardo Labanchi